Maltratta la moglie per ottenere denaro e comprare la droga, 37enne di Taurisano in carcere

La donna, subiva reiterati e giornalieri maltrattamenti sia fisici che psicologici davanti ai suoi tre figli minori, due dei quali di tenerissima età e uno in età scolare

maltrattamenti

Nella giornata di sabato gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Taurisano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 37enne di Taurisano, responsabile di maltrattamenti in famiglia.

La vicenda ha preso il via ad aprile scorso da una segnalazione anonima ricevuta dai Servizi Sociali locali.

La donna, da quanto riferito, subiva reiterati e giornalieri maltrattamenti sia fisici che psicologici davanti ai suoi tre figli minori, due dei quali di tenerissima età e uno in età scolare, dal marito tossicodipendente che la sottoponeva alle sue angherie per estorcerle il denaro che utilizzava per l’acquisto di cocaina.

Già ad aprile i poliziotti, dopo le indagini seguite alla segnalazione, avevano cercato di convincere la donna a formalizzare i fatti di cui era vittima, con l’appoggio anche del suocero che ben conosceva i comportamenti violenti del figlio. La donna però solo il 29 maggio è riuscita a farsi coraggio e denunciare, persuasa dal fatto che la situazione fosse pericolosa non solo per lei ma anche per i suoi tre bambini.

Avvisato il Sostituto Procuratore si è attivata la procedura del cosiddetto “Codice rosso” e si è proceduto a emettere la misura cautelare e l’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce.

Naturalmente, le misure cautelari sono state disposte nella fase delle indagini preliminari e, allo stato delle attuali acquisizioni probatorie e in attesa di giudizio definitivo, le persone oggi ristrette sono da ritenersi presunti innocenti.



In questo articolo: