
Nella giornata di ieri, le lancette dell’orologio segnavano all’incirca le 12.00, alcuni automobilisti hanno segnalato a un equipaggio della Polizia di Stato del Commissariato di Galatina in servizio di controllo del territorio, la presenza di una persona anziana che versava in grande stato di difficoltà, ai margini della Strada Provinciale 371.
Gli agenti, quindi, hanno percorso l’arteria stradale direzione sud e giunti al km 19 circa, a ridosso di una pericolosa curva su un’intersezione sopraelevata, hanno notato la presenza di una persona anziana, appoggiata sul guard rail, con al fianco una bicicletta.
Alla richiesta di informazioni, l’anziano signore, in evidente stato di difficoltà psico-fisica, mentre cercava invano di risalire a bordo della due ruote, ha riferito di abitare nel Comune di Soleto, però, non è riuscito a dare altre informazioni sui propri familiari, né ha fornito il perchè della sua presenza sul posto.
Gli uomini del Commissariato, dal suo documento di identità, sono riusciti a risalire alla via di residenza e data l’età avanzata (93 anni), considerato il torrido caldo, valutata la pericolosità della località in cui si trovava, luogo non adatto alla circolazione dei velocipedi essendo strada extraurbana carreggiata con una corsia per senso di marcia, oltre che la cospicua distanza dall’indirizzo della sua residenza (circa 4,5 km), hanno provveduto ad accompagnarla presso la residenza. Giunti sul luogo per strada vi era la presenza di molte persone, familiari del signore, che si erano attivate proprio alla ricerca dell’anziano familiare.
In questa circostanza, si è avvicinato il figlio che ha parlato dele difficoltà cognitive dovute all’età del padre nell’ultimo periodo e del conseguente allontanamento verificatosi poche ore prima e per tale motivo non aveva ancora attivato i soccorsi né denunciato il fatto alle autorità competenti.
L’anziano è stato riaffidato dai poliziotti sano e salvo alle cure dei familiari.