Abbandona illecitamente rifiuti nei pressi del campo sportivo di Neviano, trasgressore “inchiodato” dalle foto trappole

Grazie all’utilizzo del sistema, è stato identificato dopo aver abbandonato decine di sacchi neri contenenti rifiuti di varia natura.

La Polizia Locale del Comune di Neviano, nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto all’abbandono illecito di rifiuti, ha individuato e sanzionato un uomo responsabile del reiterato deposito incontrollato in prossimità della zona del Campo Sportivo.

Il trasgressore, grazie all’utilizzo delle foto trappole installate sul territorio comunale, è stato identificato dopo aver abbandonato decine di sacchi neri contenenti rifiuti di varia natura.

L’illecito accertato configura una violazione dell’art. 255, comma 1, del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Codice dell’Ambiente), che stabilisce che “chiunque abbandona o deposita rifiuti ovvero li immette nelle acque superficiali o sotterranee è punito con una sanzione amministrativa pecuniaria da 300 a 3.000 euro”. La sanzione è raddoppiata nel caso in cui i rifiuti abbandonati siano classificati come pericolosi, ai sensi dell’art. 13 della Legge 24 novembre 1981, n. 689.

L’Amministrazione Comunale di Neviano ha espresso soddisfazione per il risultato raggiunto, sottolineando l’importanza della collaborazione tra cittadini e istituzioni per la tutela dell’ambiente: “La lotta all’abbandono illecito di rifiuti è una delle nostre priorità. Questo episodio dimostra che il sistema di videosorveglianza e le foto trappole rappresentano strumenti efficaci per individuare e sanzionare chi non rispetta le regole. L’Amministrazione continuerà a investire in queste tecnologie e ad attuare politiche di sensibilizzazione per promuovere una cultura del rispetto dell’ambiente.

Invitiamo tutti i cittadini a fare la propria parte, segnalando comportamenti illeciti e utilizzando correttamente i servizi di raccolta rifiuti messi a disposizione”.

Sulla vicenda è intervenuto il Comandante della Polizia Locale, Commissari Antonio Romeo: “L’abbandono indiscriminato di rifiuti rappresenta una grave violazione della normativa ambientale e un atto di inciviltà che compromette il decoro urbano e la qualità della vita dei cittadini. L’individuazione del responsabile grazie alle foto trappole dimostra l’efficacia del sistema di sorveglianza che abbiamo implementato e conferma il nostro impegno nel contrasto a questi fenomeni. Le attività di controllo sul territorio continueranno in modo sistematico e saranno ulteriormente intensificate, anche per prevenire la formazione di discariche abusive. Invitiamo i cittadini a collaborare segnalando situazioni sospette e utilizzando i canali di smaltimento rifiuti previsti dalla legge”. L’azione di controllo proseguirà con l’ampliamento delle postazioni di sorveglianza e interventi mirati per la repressione delle discariche abusive, in conformità con quanto previsto dall’art. 192 del D. Lgs. 152/2006, che vieta l’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo e stabilisce l’obbligo di rimozione, avvio a recupero o smaltimento da parte del responsabile.



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