Anche Galatone nell’occhio di Cleopatra. Danni limitati dalle recenti opere idrauliche

Nell’occhio di ‘Cleopatra’ anche Galatone. Violentemente colpito il Cimitero Comunale, dove la tromba d’aria ha fatto cadere una ventina di alberi secolari. Decine di alberi abbattuti nella piazza mercato e altrettanto numerosi i segnali stradali divelti.

Nell'occhio di "Cleopatra" ci è finita anche la cittadina di Galatone. In particolare, una tromba d’aria si è abbattuta sul Cimitero Comunale devastandolo e provocando la caduta di una ventina di alberi secolari di alto fusto. Violentemente colpite risultano le contrade Carpignana, Spisari e Abbazia che gravitano lungo la direttrice Galatone – S.Maria al Bagno, dove si sono registrati danni smisurati. Il vortice non ha risparmiato neanche gli alberi della piazza mercato intitolata a San Pio da Pietralcina dove si contano una decina d’alberi abbattuti. Innumerevoli i segnali ed i cartelli stradali divelti e gli oggetti  scagliati a distanza. Agghiacciante.

Tuttavia, senza delle giuste opere di mitigazione idraulica di recente realizzazione, sarebbe stato sicuramente più drammatico il bollettino dei danni causati  dalla violenta perturbazione che si è abbattuta in mattinata sul paese salentino. Il violento nubifragio e la tromba d’aria, accompagnate dalla grandine che nelle scorse ore hanno colpito il centro abitato di Galatone, hanno causato problematiche ingenti e disagi alla popolazione.

Un’ingente quantità d’acqua (si parla di un accumulo pluviometrico che ha ampiamente superato i 100-150 mm) si è riversata nelle strade è ha  fatto temere il peggio. Tuttavia si è invece potuto constatare che, grazie alla realizzazione, da parte dell’Amministrazione Provinciale, delle opere idrauliche delle  vasche di raccolta delle acque piovane in zona Vorelle, nei pressi del Castello di Fulcignano e alle misure preventive di pulizia dei canali, oltre che delle condotte della fogna bianca, adottate dall’Amministrazione Comunale nei giorni scorsi, è stato possibile scongiurare il rischio alluvione. Anche le altre aree sensibili del nostro territorio, quali le zone a  ridosso di Via San Nicola di Pergoleto e Via Giovanni XIII , da sempre  interessate da problemi di allagamento, non hanno subito particolari  danni grazie alle opere di manutenzione eseguite.



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