Lo strattonano e sotto la minaccia di un coltello gli rubano 800 euro. Una coppia finisce in carcere

Entrambi sono gravati da precedenti. Vittima della rapina un 74enne. Dopo essere stati rintracciati dalla Polizia sono stati associato a “Borgo San Nicola”

Un’importante operazione degli agenti della Squadra Mobile e delle Sezione Volanti della Questura di Lecce, finalizzata al contrasto delle criminalità diffusa, si è conclusa nella giornata di ieri con l’arresto in flagranza di reato di Massimo Calò, 49enne, pluripregiudicato e della sua compagna Fiorina Calcagnile, 34enne, anche lei gravata da precedenti di Polizia.

Nel primo pomeriggio, intorno alle 14:00, un 74enne, ha richiesto l’intervento del 113, in quanto aveva subito una rapina nella sua abitazione in Viale della Libertà. Agli agenti intervenuti ha riferito che, poco prima, una coppia da lui conosciuta, aveva suonato alla porta e, una volta aperta, era stato aggredito, spinto all’interno e dopo essere stato strattonato violentemente, derubato del portafoglio con all’interno 800 euro. In questi frangenti, inoltre, è stato costantemente minacciato dalla donna con un grosso coltello, utilizzato anche dopo per garantirsi la fuga.

La vittima, rimasta ferita durante la colluttazione, ha confermato di conoscere gli autori solo con il nome di battesimo, ma ha fornito una descrizione dettagliata dei due che ha permesso agli investigatori di individuarli, anche perché molto noti.

In breve tempo è stata rintracciata la donna presso la propria abitazione nella Zona 167 che, informata sulle conseguenze della sua azione, ha iniziato a inveire contro gli agenti, anche per impedire la perquisizione, buttando per aria quanto gli capitava a tiro e provando ad aizzare i suoi due cani contro gli agenti.

Il secondo rapinatore che è stato individuato intorno alle ore 17:00 in zona Piazza Palio. Le operazioni di perquisizione e ricerca, purtroppo, non hanno portato al recupero della somma di denaro sottratta.

Alla luce di quanto accaduto, dalla denuncia della vittima e dei precedenti penali e di polizia dei due rapinatori e di tutti gli elementi raccolti, sono stati arrestati in flagranza di reato con l’accusa di rapina aggravata in concorso, lesioni, minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale e, d’intesa con il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Lecce, associati presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce.