In auto con oltre mezzo chilo di eroina, arrestate tre persone

Si tratta di un 47enne, di un 43 e un 46enne di Supersano. Per loro il Pubblico Ministero di turno, ha disposto la traduzione in carcere

Nel primo pomeriggio di ieri, a conclusione di attività info-investigativa, gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria e dell’Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato di Polizia di Stato di Taurisano, a Supersano, in via Derna, hanno proceduto  al controllo di tre uomini, un 47enne, un 43enne e un 46enne del posto che viaggiavano a bordo di un’autovettura.

All’atto del controllo gli occupanti dell’auto hanno mostrato segni di nervosismo e, dati i loro precedenti penali e di polizia e le notizie acquisite, i poliziotti hanno proceduto alla perquisizione del mezzo. In questo frangente il 47enne che occupava il sedile posteriore, ha messo le mani sotto al sedile anteriore, lato passeggero, su cui era seduto il 46enne e prelevava un panetto avvolto in nastro da imballaggio marrone. Quindi ha cercato di occultarlo in una giacca di tuta che aveva ripiegata nelle mani, ma il movimento è stato notato dagli agenti che hanno sequestrato l’involucro risultato poi essere eroina per un peso complessivo di grammi 514.

La perquisizione, inoltre, ha consentito di rinvenire nel porta oggetti sul lato destro del cruscotto un involucro in cellophane trasparente contenente un grammo cocaina.

Dato quanto emerso, si è proceduto  alle perquisizioni domiciliari nei confronti dei tre con esito positivo per quella a carico del 47enne, poiché presso la sua abitazione, sono stati scoperti e sottoposti a sequestro due involucri in cellophane contenenti cocaina per un totale di 63,4 grammi, un involucro in cellophane contenete 15,4 grammi di eroina e un taccuino riportante nomi e somme inerenti l’attività di spaccio.

L’operazione è stata comunicata al Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, che ha disposto per tutti gli arrestati la traduzione presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce.

Naturalmente,  i provvedimenti adottati in fase investigativa e /o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza.



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