Con i piedi sul sedile del treno si rifiuta di mostrare il biglietto, poi aggredisce i poliziotti: arrestato

Si è rifiutato di mostrare il biglietto del treno e quando sono arrivati i poliziotti li ha aggrediti fisicamente: arrestato un 24enne nigeriano.

Resistenza e lesioni a pubblico ufficiale: sono queste le accuse contestate ad un 24enne nigeriano che ha aggredito un poliziotto colpevole semplicemente di avergli chiesto il biglietto.

Non solo si è comportato in maniera arrogante e maleducata, poggiando i piedi sul sedile di fronte al suo, dove si era comodamente sdraiato, ma quando il capotreno gli ha chiesto mostrargli il biglietto, ha risposto con un secco no. Comportamento, questo, che ha creato non pochi problemi.

Di fronte a quel rifiuto all’uomo non è rimasto niente altro da fare se non chiedere aiuto, chiamando i poliziotti. È stato allora che per un 24enne nigerino sono cominciati i guai. Lo straniero, infatti, è stato arrestato con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Già perché non ha digerito l’invito ad esibire il titolo di viaggio e ha aggredito gli uomini in divisa intervenuti.

I fatti

L’increscioso episodio si è verificato la sera del 7 gennaio alla stazione ferroviaria di Galatina, sul treno locale che porta a Gallipoli. L’uomo, comodamente sdraiato con i piedi appoggiati sul sedile di fronte, alla richiesta del biglietto, si è rifiutato di esibire il titolo di viaggio e tale atteggiamento si è ripetuto anche dopo, davanti ai poliziotti.

Il 34enne, che è risultato in regola con il permesso di soggiorno, ha continuano, con arroganza, ad impedire agli agenti di svolgere la propria attività. Non ha voluto sentire ragioni al punto che ha dato in escandescenza, aggredendo fisicamente i poliziotti. Alla fine gli agenti sono riusciti a bloccarlo, ma non ad evitargli l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Una volta concluse le formalità di rito, per lo straniero si sono aperte le porte del Carcere di Lecce.



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