Rapina uno studente e una volta arrestato danneggia l’auto della Polizia, 26enne senegalese a “Borgo San Nicola”

L’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, è destinatario di diversi provvedimenti di espulsione dal territorio italiano. L’arresto a opera degli agenti della Squadra Volante.  

Nella nottata appena trascorsa, le lancette dell’orologio segnavano all’incirca le 3, gli Agenti in servizio presso la Sezione Volanti della Questura di Lecce, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, Bamba Drissa cittadino senegalese 26enne, senza fissa dimora, per i reati di rapina impropria, resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato.

I Fatti

Verso le ore 21.00 di ieri, i poliziotti sono intervenuti in via Taranto, nei pressi di una pizzeria, in quanto si era svolta una “rapina impropria” a opera di una persona di carnagione scura, che subito dopo si era allontanato a piedi verso il parco Belloluogo.

Sul posto gli uomini di “Viale Otranto” hanno identificato la vittima, un 23enne della provincia di Taranto, ma di fatto domiciliato in Lecce per motivi di studio, che ha riferito che nel raggiungere l’esercizio di ristorazione era stato avvicinato da un uomo di colore che gli aveva chiesto un euro. Nell’aprire il portamonete per venire incontro alla richiesta, l’uomo, con mossa una repentina aveva afferrato dal portafoglio una banconota da euro 50 e, dopo averlo spintonato, si era dato alla fuga in via Taranto e successivamente in via Monte fino al cancello del parco “Belloluogo” che scavalcava dileguandosi all’interno del parco, facendo perdere le tracce.

Nell’immediatezza i poliziotti hanno visionato le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza installato nella pizzeria, costatando che l’autore indossava una tuta di colore nero, una felpa con l’immagine di due felini e un berretto in lana di colore scuro.

Intorno alla mezzanotte, mentre la volante si era posta sulle sue tracce, è giunta al 113 una telefonata che ha segnalato la presenza della stessa persona in viale dell’Università.

Sul posto, gli agenti intervenuti hanno preso contatti con il richiedente, il titolare della pizzeria, che aveva riconosciuto l’autore della rapina e lo aveva seguito. Immediatamente gli agenti si sono recati sul posto e all’altezza di via Reale, hanno intercettato il malvivente, corrispondente esattamente e senza ombra di dubbio alla descrizione fornita.

L’uomo, quindi, è stato identificato nella persona di Bamba Drissa, con numerosi alias, già noto alle forze dell’ordine e destinatario di più ordini di Espulsione dal Territorio Italiano.

Il 26enne all’atto del controllo si è agitato opponendo resistenza e procurandosi da solo alcuni lesioni battendo ripetutamente la testa contro il sedile dell’auto di servizio danneggiando l’autovettura.

Per quanto accaduto, quindi, è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di rapina impropria, resistenza e danneggiamento aggravato e inoltre è stato denunciato per inottemperanza all’Ordine del Questore.

Su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola”.



In questo articolo: