Prosegue l’impegno costante dell’Arma dei Carabinieri a tutela delle vittime di violenza domestica e per la sicurezza dei cittadini.
I militari della Stazione di Vernole sono intervenuti presso un’abitazione del centro cittadino, dove era stata segnalata una violenta lite familiare. All’arrivo sul posto, hanno trovato un 32enne del posto, in evidente stato di agitazione che, per futili motivi, stava minacciando e insultando la madre, 70enne e la sorella 37enne.
Grazie all’intervento degli uomini dell’Arma, la situazione è stata rapidamente riportata alla calma, evitando che le aggressioni verbali potessero degenerare in episodi di più grave violenza.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti analoghi, è stato arrestato in flagranza di reato.
Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce, come disposto dal Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica che conduce le indagini.
Naturalmente, il procedimento si trova nella fase preliminare e che l’eventuale colpevolezza in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.
