Si allontana da casa per rubare un’auto, arrestato un 34enne a Ruffano

Il mezzo è stato restituito alla proprietaria e l’uomo è finito ai domiciliari. Due altri arresti dei Carabinieri a Matino e Lecce.

Continuano senza sosta i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce finalizzati a garantire il rispetto delle regole imposte per evitare la diffusione del Coronavirus, ma anche per prevenire e reprimere i reati.

Un arresto per furto

A Ruffano i Carabinieri della Stazione locale hanno arrestato un 34enne, B.S le sue iniziali. I guai per il giovane sono cominciati durante un controllo quando è stato sorpreso al volante di un’auto rubata poco prima. Il mezzo è stato restituito alla legittima proprietaria mentre il 34enne, una volta concluse le formalità di rito, è stato riaccompagnato a casa, dove dovrà restare agli arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

Atti persecutori

A Matino, i militari della Stazione locale hanno bussato alla porta di un uomo stringendo tra le mani una ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Rimini. Già sottoposto al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, è stato ritenuto responsabile del reato di atti persecutori commesso ai danni dell’ex convivente. Anche lui, una volta concluse le formalità di rito, è finito ai domiciliari nella sua abitazione.

Ai domiciliari si allontana da casa

I guai per Augusto Capoccia, 54enne, sono cominciati nel cuore della notte quando è stato arrestato dai Carabinieri del Nor – Sezione Radiomobile della Compagnia di Lecce. L’uomo, sottoposto alla detenzione domiciliare, è stato sorpreso a passeggiare in strada. Una camminata che gli è costata “cara” visto che ha violato le disposizioni che gli sono state imposte.

L’arrestato, una volta concluse le formalità di rito, è stato riaccompagnato presso il proprio domicilio in attesa di citazione diretta a giudizio, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.



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