Ha ignorato l’alt dei carabinieri ed è fuggito con l’auto carica di infissi. E quando la corsa è finita in un vicolo cieco non si è arreso: è sceso, ed è scappato nella spiaggia vicina, ma anche questo tentativo è stato inutile. Bloccato, non senza difficoltà, è finito nei guai. Protagonista di questa rocambolesca vicenda è un 37enne di Campi Salentina, arrestato dai militari della stazione di Torchiarolo.
I fatti
Tutto è nato durante i servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto dei delitti contro il patrimonio perpetrati nella marina di Torchiarolo, teatro nel periodo invernale di numerosi furti. Proprio per evitare che le abitazioni estive finissero nel mirino di qualche malintenzionato i Carabinieri hanno “perlustrato la zona”.
È stato allora che hanno notato il 37enne che si stava allontanando dal centro abitato a bordo di una Fiat Punto. Con una fretta “insolita”. Non solo, il bagagliaio carico di infissi ha insospettito i militari che, a quel punto, gli hanno intimato l’alt per procedere controllo. Anziché fermarsi, l’uomo ha accelerato, tentando di far perdere le sue tracce.
L’inseguimento
Ne è nato un folle inseguimento che si è protratto per alcuni chilometri, nel corso del quale il 37enne ha perso il carico, evidentemente di provenienza illecita. La folle corsa del veicolo si è conclusa in un vicolo cieco, dove l’uomo abbandonato il mezzo ed è fuggito cercando un riparo nella vicina spiaggia.
Immediatamente rincorso è stato bloccato, non senza difficoltà. L’uomo ha cercato di resistere, prendendo a calci il personale, nel tentativo di divincolarsi e fuggire.
I successivi accertamenti hanno permesso di appurare che l’autovettura era stata rubata il 3 gennaio a Campi Salentina e che gli infissi trasportati, risultati poi essere otto persiane in alluminio presentavano diversi segni d’effrazione. L’autovettura e gli infissi sono stati sottoposti a sequestro a disposizione della Autorità Giudiziaria.
