Nella mattinata del 27 gennaio, gli agenti in servizio presso la Squadra Mobile della Questura di Lecce, coordinati dallo S.C.O. (Servizio Centrale Operativo, in collaborazione con il Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia, hanno proceduto all’arresto di Kujtim Kabashi, 38enne serbo-kosovaro, ricercato dal novembre 2020, in quanto destinatario di un Mandato d’Arresto Europeo emesso dalle Autorità Tedesche, per i reati di: produzione, vendita e acquisto illecito di stupefacenti; guida senza patente, e lesione personali volontarie aggravate.
Dopo una mirata e specifica attività investigativa realizzata sinergicamente dalle Forze di Polizia italiane e internazionali, con pedinamenti e ricostruzioni documentali, si è risaliti agli ultimi movimenti del ricercato che lo hanno portato nella provincia di Lecce ed in particolare nel comune di Nociglia.
Le attività di appostamento si sono concluse quando, nel domicilio individuato durante le fasi investigative, sono giunti a piedi un uomo ed una donna che, per caratteristiche fisiche e somatiche, corrispondevano perfettamente al ricercato e alla sua attuale compagna C.S.
I due sono stati bloccati appena entrati all’interno dell’abitazione e identificati grazie ai documenti personali rilasciati dalle Autorità Serbo-Kosovare, quindi, sono stati accompagnati presso gli uffici della Questura per il prosieguo degli accertamenti che hanno confermato l’identità dell’uomo, che è stato informato del mandato di arresto internazionale a suo carico emesso dalle Autorità Tedesche.
Successivamente, è stata data notizia alle autorità competenti nazionali e internazionali a cui è stato trasmesso ogni atto del procedimento utile per il successivo inoltro alla Corte d’Appello, che dovrà curarne la convalida e la successiva estradizione.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, informata sui fatti, ha disposto la traduzione dell’uomo presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola”, in attesa dell’estradizione.
