Nasconde in casa hashish ed ecstasy, 40enne finisce in carcere

L’arrestato nel corso di un controllo straordinario dei Carabinieri nella periferia di Lecce. Arrestati anche due 17enni per possesso di droga e un 39enne per evasione

In risposta al fenomeno legato allo spaccio di sostanze stupefacenti, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecce ha avviato un intervento straordinario volto a potenziare la presenza delle forze dell’ordine nel capoluogo salentino.

Controlli capillari sono stati effettuati nelle principali aree periferiche con significati risultati conseguiti.

Nel corso di un servizio i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lecce hanno proceduto al controllo di un 40enne, già noto, originario della provincia di Taranto, ma residente a Lecce, il quale da subito ha assunto un atteggiamento che ha particolarmente destato l’attenzione dei militari, tanto da indurli a procedere a perquisizione personale e domiciliare. Durante le operazioni l’uomo è stato trovato in possesso di oltre 30 grammi di hashish suddiviso in panetti, 83 pasticche di ecstasy per un peso complessivo di circa 37 grammi e 13 involucri in cellophane termosaldati per un peso complessivo di quasi 8 grammi di Mdma. Parte dello stupefacente è stato rinvenuto sul tavolo della sala da pranzo, insieme a materiale vario per il confezionamento, mentre la restante parte era nascosta all’interno di un armadio situato nella camera da letto. L’uomo era in possesso anche della somma di oltre 600 euro suddivisa in banconote di piccolo e medio taglio; somma ritenuta provento di attività di spaccio. Per lui si sono aperte le porte del carcere “Borgo San Nicola” di Lecce dove rimarrà a disposizione della Procura della Repubblica che conduce le indagini.

Arrestati due minori

Altro positivo risultato è stato quello che ha portato all’arresto di due studenti 17enni, entrambi residenti in un comune dell’hinterland leccese. I due sono stati trovati in possesso di quasi 300 gr. di hashish suddivisi in sette panetti e 3 gr. di marijuana. Il tutto è stato rinvenuto nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione di uno dei due, all’interno della quale i Carabinieri hanno anche trovato anche un bilancino di precisione, due mazze da baseball, un tirapugni e vari coltelli a serramanico di diversa tipologia e misura. Al termine delle operazioni di polizia, come disposto dal Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica per i minorenni di Lecce, entrambi sono stati affidati ad un centro di prima accoglienza della provincia.

Un arresto per evasione

Non sono mancati infine i controlli alla circolazione stradale che, anche in questo caso, hanno permesso di arrestare, in flagranza di reato per evasione, un uomo 39enne originario della provincia di Roma ma domiciliato a Lecce, già noto in quanto sottoposto al regime degli arresti domiciliari per reati contro la persona. Alla vista della gazzella l’uomo, che viaggiava a bordo di una piccola utilitaria e che si era allontanato dal proprio domicilio senza autorizzazione, ha cercato inutilmente di eludere i controlli tentando un disperato cambio di direzione. Immediata è stata la risposta dei militari dell’Arma che lo hanno prontamente bloccato. Al termine dei dovuti accertamenti, è stato arrestato e sottoposto nuovamente ai domiciliari, dove dovrà rimanere a disposizione della Procura della Repubblica che conduce le indagini.

Naturalmente, tutti procedimenti si trovano nella fase preliminare e che l’eventuale colpevolezza degli arrestati in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.