Aggredisce la compagna al sesto mese di gravidanza, 41enne arrestato per lesioni

«Lesioni personali aggravate» è l’accusa contestata ad un 41enne di Matino che ha aggredito la convivente al sesto mese di gravidanza, spedendola in Ospedale.

Litiga con la compagna al sesto mese di gravidanza, ma la discussione si è animata a tal punto che ha preso una piega drammatica; un risvolto che, come dimostrano alcuni casi di cronaca, poteva concludersi nel peggiore dei modi. Ad un certo punto le parole sono diventate fatti, violenze che hanno costretto la donna aggredita dal convivente a chiedere aiuto. Sono stati gli uomini in divisa a mettere fine alla lite che si stava consumando all’interno di una abitazione di Matino, arrestando in flagranza di reato un 41enne che, ora, dovrà difendersi dall’accusa di lesioni personali aggravate.

Tutto è cominciato, anzi è finito, quando i Carabinieri della locale stazione con l’aiuto dei colleghi della sezione radiomobile della compagnia di Casarano sono giunti nell’appartamento della coppia, allertati da una segnalazione al 112 che raccontava di una lite violenta, scoppiata per futili motivi. Ad aver bisogno di aiuto era una donna, al sesto mese di gravidanza, aggredita fisicamente dal convivente. Quando i militari sono giunti in casa, era ancora lì.

Per il 41enne, “immobilizzato” dagli uomini dell’Arma, è scattato l’arresto. Una volta concluse le formalità di rito, è finito ai domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria, informata dell’accaduto. La donna, invece, è stata accompagnata all’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Quando gli accertamenti saranno conclusi, sarà dimessa e andrà a vivere con i suoi familiari.

In mattinata, intanto, dinanzi al giudice monocratico Pietro Baffa, si è svolta l’udienza di convalida. È stato convalidato l’arresto e il tribunale ha disposto la revoca della misura cautelare. Il 41enne arrestato è difeso dall’avvocato Fabrizio Rainò.

Il processo per direttissima proseguirà nella giornata di lunedì.



In questo articolo: