In primo grado, al termine del rito abbreviato, erano stati invece condannati alla pena di 2 anni e 4 mesi di reclusione per il reato di lesioni personali aggravate
La rapina nella serata del 22 febbraio, a seguito delle indagini gli agenti della Squadra Mobile sono riusciti a risalire all’identità del presunto autore.
Il professionista, che lavora presso una clinica di Casarano, è ritenuto responsabile, secondo l’impostazione accusatoria, di violenza sessuale aggravata.
La Corte ha confermato la condanna del medico assieme alla Asl, nelle vesti di responsabile civile, al pagamento di una provvisionale di 70mila euro per i genitori della bambina
«Lesioni personali aggravate» è l’accusa contestata ad un 41enne di Matino che ha aggredito la convivente al sesto mese di gravidanza, spedendola in Ospedale.
Due fratelli sono finiti nei guai per aver aggredito un ragazzo all’interno di un bar nelle vicinanze di Porta San Biagio. Per il più grande sono scattati anche i domiciliari.