Durante una lite, aggredisce la moglie e tenta di scagliarle contro una sedia. 47enne finisce in carcere

I Militari dell’Arma, sono giunti in tempo, hanno sedato la lite e impedito che si registrassero conseguenze ben più gravi.

A Melissano, i Carabinieri della Stazione Locale, hanno arrestato in flagranza di reato un 47enne, poiché ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia, commessi ai danni della moglie convivente, culminati con un’aggressione, quando, all’interno della propria abitazione, per futili motivi, al culmine dell’ennesima lite, ha tentato di scagliarle una sedia, prima di essere immobilizzato dai militari dell’Arma, prontamente intervenuti sul posto, che hanno scongiurato che il tutto potesse potesse degenerare in conseguenze ben più gravi. fortunatamente non si sono registrati feriti ferito.

Il 47enne, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce, così come disposto dell’Autorità Giudiziaria.

Un altro arresto a Campi

A Campi Salentina, i militari del posto hanno tratto in arresto, sempre in flagranza un 49enne. Nello specifico l’uomo, non avendo ottenuto il denaro richiesto alla madre e alla sorella conviventi, da spendere alle slot-machines, ha minacciato quest’ultima, esercitando nei suoi confronti violenza fisica e intimandole di lasciare la casa. Anche in questo caso, per lui, si sono aperte le porte del carcere.

Una denuncia a Surbo

A Surbo, i Carabinieri del posto, durante controllo circolazione stradale, hanno deferito in stato di libertà un 42enne, responsabile di porto abusivo di arma da taglio.

L’uomo, fermato in Via Zimbalo, alla guida di un’autovettura, è risultato non aver mai conseguito la patente; a bordo di un veicolo sprovvisto di copertura assicurativa e già sottoposto a sequestro amministrativo il 26 novembre scorso.  Da ulteriori controlli è stato trovato in possesso di un coltello lungo 27 cm di cui 15 di lama. Il veicolo è stato sequestrato e i reperti assunti in carico e custoditi in attesa di essere versati presso l’Ufficio corpi di reato.

Un’altra deferita a Melendugno

A Melendugno, infine, i militari del posto, a conclusione di un’attività di indagine, hanno deferito in stato di libertà una 47enne, ritenuta responsabile del reato “furto aggravato di energia elettrica”. Gli uomini della “Benemerita”, a seguito di una segnalazione, hanno svolto una verifica del contatore dell’energia elettrica insieme al personale dell’azienda “E-distribuzione”, accertando che l’abitazione era alimentata tramite un cavo elettrico allacciato abusivamente a una scatola di derivazione pubblica.



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