Il continuo vai e vieni di persone nellla sua abitazione ha destato qualche sospetto, così è scattatta l’indagine con appostamenti e la ricostruzione dei suoi movimenti e, al termine delle investigazioni è la perquisizione, per lui è scattato l’arresto.
Prosegue da parte della Polizia di Stato l’attività di prevenzione e repressione dei reati in materia di consumazione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Ieri, gli agenti del Commissariato di Taurisano hanno proceduto alla perquisizione dell’abitazione di un pluripregiudicato nativo di Corsano, L. B., 53enne che aveva scelto la marina di Novaglie come sede principale dei suoi “affari”.
A mettere i poliziotti sulle tracce dello spacciatore, è stato il continuo andirivieni di persone dal suo appartamento.
Attraverso osservazioni mirate e pedinamenti, sono stati ricostruiti i movimenti dello spacciatore, constatando, al contempo, il flusso di un consistente numero di “clienti” che, dai comuni limitrofi, si recavano frequentemente nella località balneare.
Avuta la certezza che lo spacciatore si trovasse a casa gli operatori di Polizia sono entrati in azione portandosi all’interno dell’appartamento dove l’uomo è stato colto sul fatto mentre confezionava, in bustine monodose, la sostanza stupefacente destinata allo spaccio.
Dalla conseguente perquisizione dell’intera abitazione, hanno rinvenuto 8,1 grammi di cocaina, gà sistemata in 16 bustine di plastica.
Il pusher, quindi, è stato accompagnato negli uffici del Commissariato di Taurisano e dopo le formalità di rito, posto agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria ed in attesa del giudizio di convalida.