Ai domiciliari, riceve la visita di un conoscente, lo colpisce con una mazza da baseball e lo rapina. 44enne in carcere

Dopo un diverbio, lo ha aggredito e sotto la minaccia di due coltelli si è fatto consegnare il telefono cellulare, la sigaretta elettronica e il portafoglio

Agli arresti domiciliari, riceve una visita da un conoscente e a seguito di un diverbio, lo minaccia con mazza e coltello per farsi consegnare telefono e portafoglio.

Alle prime luci dell’alba di ieri, gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti in via Alfieri per una segnalazione di una persona aggredita.

Giunti sul posto i poliziotti hanno notato un uomo con una ferita alla testa che riceveva le cure del personale del 118. La vittima, un quarantaduenne residente in provincia, ha riferito che poco prima era andato a trovare un suo conoscente, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari; i due avevano avuto un diverbio in seguito al quale era stato dapprima colpito con una mazza da baseball e poi sotto la minaccia dei due coltelli è stato costretto a consegnare il telefono cellulare, la sigaretta elettronica e il portafoglio. Il 42enne, approfittando di un momento di distrazione dell’aggressore, era riuscito poi a liberarsi e a raggiungere l’uscita dove ha chiesto soccorso.

Gli agenti hanno eseguito una perquisizione domiciliare in casa della persona ristretta ai domiciliari, che ha sortito esito positivo in quanto ha consentito di rinvenire il telefono cellulare e la sigaretta elettronica. È stata, inoltre, anche trovata la mazza da baseball utilizzata dall’aggressore che veniva sottoposta a sequestro. In considerazione della gravità dei fatti, per lui è scattato l’arresto per rapina e su disposizione del Pubblico Ministero di turno associato presso la casa circondariale di “Borgo San Nicola”.

L’arrestato è stato inoltre denunciato anche per il reato di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale in quanto, nel corso delle fasi dell’arresto, ha opposto  resistenza e proferito nei loro confronti frasi oltraggiose.

Nel corso della perquisizione è stata trovata anche una modica quantità di cocaina per la quale è stato.

In considerazione che all’interno dell’abitazione è stata rinvenuta la presenza, non autorizzata, di una donna, l’arrestato è stato infine segnalato all’Autorità Giudiziaria anche per la violazione alle prescrizioni imposte dal suo stato di arresti domiciliari.

Si specifica che i provvedimenti sono adottati in fase investigativa e /o dibattimentale e non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza.



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