Al termine di una giornata movimentata, fatta di appostamenti e perquisizioni, nella tarda serata di ieri, gli agenti in servizio presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gallipoli hanno arrestato Pierre Camille Jean Pichutka, 30enne, di nazionalità francese ma domiciliato a Gallipoli. Le accuse nei suoi confronti sono di rapina aggravata, porto abusivo di arma e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, con sequestro di 57 grammi di hashish
Tutto aveva avuto inizio nel pomeriggio di ieri quando numerose chiamate erano giunte al 113 per segnalare un uomo che se andava in giro a Baia Verde con un fucile sotto il braccio.
Gli agenti del Commissariato di Gallipoli si erano precipitati sul posto e dopo alcuni appostamenti avevano individuato l’uomo che dalla descrizione era la persona segnalata. Tuttavia non avevano trovato l’arma, dal momento che il francese l’aveva nascosta a casa.
Secondo la ricostruzione dei fatti, il rapinatore, come detto un 30enne senza fissa dimora e senza un lavoro stabile, con residenza in Francia e domicilio in riva allo Jonio, avrebbe fatto irruzione in un’abitazione privata di un imprenditore gallipolino, pretendendo, sotto la minaccia del fucile, del denaro e riuscendo a portare via 2.500,00 euro, arraffati dal comodino della vittima.
La perquisizione dei poliziotti in serata ha fugato ogni dubbio: in casa del rapinatore, infatti, oltre al fucile ad aria compressa ostentato nella passeggiata a Baia Verde, gli investigatori hanno anche rinvenuto circa 57 grammi di hashish.
Fucile e droga sono stati sequestrati e l’uomo condotto presso la Casa Circondariale Borgo San Nicola a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.