Fermato per un controllo mentre era al volante dell’auto di proprietà della mamma è finito nei guai per «detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti». Questo il reato che i Carabinieri del Norm della Compagnia di Casarano hanno contestato a Davide Sabato, 20enne di Matino, arrestato in flagranza alle prime luci dell’alba e sottoposto ai domiciliari una volta concluse le formalità di rito.
I fatti
Le lancette dell’orologio avevano da poco segnato le 5.00, quando gli uomini in divisa hanno fermato il ragazzo nella zona industriale di Ruffano. La perquisizione personale scattata probabilmente per confermare qualche sospetto avuto ha permesso di scoprire droga di ogni tipo. Il giovane pusher aveva di tutto: nove dosi (3 grammi) di Ketamina, 13 dosi (4 grammi) di cocaina, due dosi (8 grammi) di hashish e un coltellino a scatto con una lama lunga cinque centimetri.
Non solo, aveva anche 145 euro in banconote di vario taglio. Tutto il materiale ‘scoperto’ è stato sottoposto a sequestro mentre il 20enne, una volta concluse le formalità di rito, è stato accompagnato a casa, dove dovrà restare in regime di arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
A Martano invece…
«Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti» è anche l’accusa contestata a Luigi Chiriatti, 22enne originario della Germania, ma residente a Martano. Il giovane è stato arrestato, in flagranza di reato, dai Carabinieri della locale stazione che durante un servizio antidroga lo hanno sorpreso con quasi centro grammi di marijuana e non solo tra l’auto sulla quale è stato fermato e la sua abitazione.
I guai per il ragazzo sono cominciati quando ha incrociato sulla sua strada gli uomini in divisa. Cosa abbia insospettito i militari non è dato saperlo, ma durante la perquisizione veicolare e domiciliare sono spuntati fuori due involucri: contenevano, complessivamente, 98,5 grammi di marijuana. In un altro pacchetto, invece, c’erano 2,5 grammi di hashish. E ancora un bilancino di precisione, 10 grammi circa di sostanza da taglio, verosimilmente lattosio e tutto il necessario per il confezionamento. Tutto sottoposto a sequestro.
Una volta concluse le formalità, il 22enne è stato riaccompagnato presso la sua abitazione, dove dovrà restare in regime di arresti domiciliari. L’Autorità Giudiziaria è stata informata dell’accaduto dagli uomini dell’ Arma di Martano.
