Quando gli agenti della Sezione Volanti hanno bussato alla porta dell’abitazione di Pierre Louis Blaise Bartoccioni, non hanno ricevuto risposta. Più volte hanno suonato, ma il 21enne originario di Tricase e domiciliato a Lecce, non ha dato segni. Non subito, almeno. Gli uomini in divisa hanno però insistito, non solo perché il giovane doveva essere in casa essendo ai domiciliari, ma anche perché dall’intento dell’appartamento si sentiva chiaramente il rumore di passi, frettolosi e frenetici. Una volta aperta la porta è scattato il controllo che si è concluso con l’arresto del 21enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La stessa accusa che gli era stata contestata il 16 giugno, quando era stato sottoposto alla misura cautelare.
Questa volta, i guai per il ragazzo sono cominciati dopo una segnalazione proveniente da una fonte confidenziale che ha spinto gli agenti a monitorare attentamente i movimenti e il comportamento del 21enne. Il periodo di osservazione è terminato quando i poliziotti hanno ripetutamente suonato alla porta d’ingresso dell’appartamento, non ricercando risposta, anche se dall’interno provenivano rumori di passi veloci e frenetici.
Dopo qualche minuto, il giovane ha aperto, ma il suo nervosismo e la sua agitazione hanno insospettito i poliziotti che hanno proceduto alla perquisizione con l’aiuto di altri colleghi intervenuti. Il controllo non è stato facile, anzi è stato difficoltoso a causa delle rimostranze dell’uomo che è diventato verbalmente violento e minaccioso, a tal punto da doverlo bloccare quando gli agenti hanno proceduto al sequestro di alcune banconote trovate all’interno di un mobile per un totale di poco più di 300 euro.
Non solo, sono stati rinvenuti anche due telefonini di vecchia generazione difficilmente geolocalizzabili e sul balcone, all’interno di una fioriera, coperti da un copri-vaso, sono spuntati fuori 2 sacchetti in cellophane trasparenti contenenti 29 piccoli involucri in alluminio. All’interno era confezionata la sostanza stupefacente, Hashish per la precisione per un peso totale di circa 50g. In 10 piccoli pacchetti, invece, era confezionata la Marijuana per un peso totale di poco più di 16g. Tutto il materiale rinvenuto veniva posto sotto sequestro.
Sulla base degli elementi raccolti e, d’intesa con la competente Autorità Giudiziaria, il 21enne è stato tratto in arresto in flagranza di reato per detenzioni ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e accompagnato presso la Casa Circondariale di Lecce Borgo San Nicola.
