Nella serata di ieri gli agenti dell’Upgsp (Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico), hanno tratto in arresto in flagranza, Jolanda Vestito, nata a Mesagne, ma residente ad Acaya, 28enne e Maurizio Occhinero leccese, 42enne, in quanto si sono resi responsabili, in concorso tra loro, del reato di furto aggravato, commesso nei negozi Oviesse, Unieuro e Cisalfa, all’interno del centro commerciale “Centrum”, in Viale Giovanni Paolo II a Lecce.
I fatti
Le lancette dell’orologio segnavano le ore 18:00, quando, presso la centrale operativa della Questura, è giunta la segnalazione che presso il centro commerciale precisamente all’interno del negozio Unieuro, era stato commesso il furto di una consolle Playstation Sony, a opera di un uomo calvo e di una donna, che subito dopo si sono allontanati in direzione di Viale Giovanni Paolo II.
Al via le ricerche
Gli agenti delle volanti si sono posti immediatamente alla ricerca dei due che sono stati fermati a poche decine di metri, mentre, alla vista della volante, erano intenti a darsi alla fuga cercando di confondersi con i clienti di un bar vicino.
Nel corso delle indagini eseguite sul posto, gli uomini della Volante hanno appreso che la 28enne e il 42enne erano stati visti entrare anche all’interno dei negozi Oviesse e Cisalfa.
Condotti in Questura sono stati sottoposti a perquisizione personale e mentre la verifica operata a carico dell’uomo ha dato esito negativo, quella sulla donna, svolta con l’ausilio di personale femminile, ha dato esito positivo.
Il “bottino”
Jolanda Vestito, infatti, nascondeva: una tronchesina in acciaio; un paio di forbici in acciaio della lunghezza di 18 cm; un cartellino per indumenti di colore nero recante la scritta “Best Company” con indicazioni sul capo di abbigliamento Softshell Bc W C/Cap Pelo taglia Xs con prezzo di listino 285,00; una piccola confezione in plastica trasparente marcata Best Company contenete un campione di imbottitura; 3 confezioni di calze tipo fantasmini, per un totale di 11 paia di vario colore; 5 paia di mutande da donna, riportante il marchio “Oviesse”; 2 paia di mutande da uomo, anche queste con il marchio “Oviesse”. Tutto il materiale è stato sottoposto sottoposto a sequestro.
Successivamente sono state raccolte le denunce dei direttori dei tre negozi derubati. Il direttore di Unieuro ha riferito che il costo della consolle Play Station 4 Pro, rubata era di 409,99 euro. Mentre il resto del materiale preso negli altri due esercizi commerciali è ancora in corso di quantificazione.
I due giovani sono stati condotti presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce.
