Arrestato per aver estorto denaro alla mamma, finisce nei guai anche per spaccio

I Carabinieri bussano alla sua porta per “accompagnarlo” in carcere e lo arrestano in flagranza di reato dopo aver trovato 3,4 grammi di eroina e il kit per confezionare le dosi.

I Carabinieri della stazione di Galatina bussano alla porta di un 45enne stringendo tra le mani un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in Carcere, ma lo arrestano “due volte”. Una per il provvedimento emesso dall’ufficio del Gip del Tribunale di Lecce, ultimo atto delle indagini svolte dagli uomini in divisa e condivise dall’Autorità Giudiziaria. Indagini cominciate dalla denuncia per estorsione sporta dalla mamma convivente più di un mese fa, il 13 maggio.

L’altra in flagranza di reato perché durante la perquisizione personale e domiciliare sono spuntati fuori 3,4 grammi di eroina, un bilancino di precisione, il materiale necessario per il confezionamento delle dosi e 30 euro in contanti, secondo i carabinieri probabile provento dell’illecita attività di spaccio.

La sostanza stupefacente, il denaro e il materiale rinvenuto dai militari sono stati sottoposti a sequestro. Per il 45enne, una volta concluse le formalità di rito, si sono aperte le porte della casa circondariale di Lecce.

L’Autorità Giudiziaria è stata informata dell’accaduto.



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