Sono accusati di aver commesso cinque rapine e due estorsioni e, per una di loro anche il possesso detenzione di materiale pornografico realizzate con minori
Il tutto è partito dalla denuncia della vittima. Il tutto sarebbe stato realizzato da un dipendente, insieme a un amico, entrambi contigui al clan “Coluccia”
L'operazione denominata 'Game Over' è stata eseguita dagli agenti di Polizia di Stato della Questura di Lecce. Tra i reati contestati anche violazione della legge sulle armi