Sorpresi con la droga, scatta l’arresto: due giovani finiscono a Borgo San Nicola

Due episodi distinti, ma stesso finale: per due giovani sorpresi dai Carabinieri con la droga si sono aperte le porte del Carcere di Lecce.

Arrestati in flagranza di reato dagli uomini in divisa, per due giovani salentini si sono aperte le porte del Carcere di Lecce. Ad accomunare i due episodi – uno accaduto ad Aradeo, finito in queste ore sulle prime pagine dei giornali per il primo caso di Coronavirus, l’altro a Lecce – è proprio il finale: per entrambi sono scattate le manette e, al termine delle formalità di rito, sono stati accompagnati a Borgo San Nicola.

Per Mauro Melissano, 33enne di Aradeo i guai sono cominciati quando i Carabinieri del Nor – impegnati in un servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti –  hanno bussato alla porta della sua abitazione per una perquisizione domiciliare. Il controllo, infatti, ha permesso ai militari dell’Arma di ‘trovare’ 30 involucri di cellophane che contenevano circa 13 grammi di cocaina. Non solo, perché sono spuntati fuori anche un bilancino precisione; un tritatore taglia dosi e una forbice. La droga e il materiale rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro. Mentre l’arrestato, dopo le formalità rito, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Lecce.

Borgo San Nicola ha aperto le sue porte anche per Ettore Costantini, classe 1979. Anche per lui ‘fatale’ è stata la perquisizione personale e domiciliare che ha permesso ai Carabinieri di scoprire droga di ogni tipo. Il 41enne, infatti, è stato trovato in possesso di 27,97 grammi di “cocaina”, 34,62 grammi di “hashish” e  2,03 grammi di “marijuana”. Stupefacente sequestrato insieme al materiale necessario per il confezionamento delle dosi. Arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Lecce.



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