Sorpreso a spacciare droga sul lungomare “Galilei”, non lontano da Baia Verde, cerca di sottrarsi al controllo colpendo uno degli agenti che lo avevano fermato per guadagnarsi una via di fuga verso la spiaggia e la scogliera, ma il tentativo, violento, è stato vano. Gli uomini in divisa sono riusciti a bloccarlo e ammanettarlo, nonostante la sua ‘resistenza’. È così che è finito nei guai, nella tarda serata del 27 agosto, un 30enne di origine camerunense, sorpreso a spacciare nel cuore della movida, in una nota zona di aggregazione turistica.
Tutto è cominciato quando gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Lecce, impegnati in un’operazione disposta dal Questore per contrastare il traffico di sostanze stupefacenti, hanno notato il ragazzo mentre cedeva alcune dosi di hashish a due giovani turisti stranieri. Alla vista dei poliziotti, il sospettato ha tentato di sottrarsi al controllo con violenza, colpendo uno degli agenti e dandosi alla fuga verso la spiaggia e la scogliera.
Ne è scaturito un inseguimento serrato, al termine del quale il fuggitivo è stato bloccato e ammanettato, nonostante il suo tentativo di farla franca aggredendo gli operatori. Non solo…durante la corsa, l’uomo si era disfatto di tre involucri, subito recuperati dai poliziotti.
La sostanza stupefacente già suddivisa in dosi pronte alla vendita, un totale di 1,96 grammi di hashish, è stata sequestrata, mentre i due agenti rimasti feriti sono stati costretti a ricorrere alle cure ospedaliere.
Il fermato, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, dopo le formalità di rito è stato condotto presso la casa circondariale di Lecce, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Si specifica che i provvedimenti adottati in fase investigativa e /o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza.
