
Arrivano una condanna in abbreviato ed un patteggiamento, dopo l’inchiesta su una presunta attività di prostituzione alle porte di Lecce. Il proprietario del b&b, un 57enne di Lequile, nelle vesti di titolare della struttura ricettiva è stato condannato ad 1 anno e 4 mesi di reclusione (il pm ha chiesto 1 anno e 8 mesi). L’imputato è difeso dall’avvocato Giampiero Tramacere che potrà fare ricorso in Appello. Invece, un 63enne di Campi Salentina, ritenuto dagli inquirenti come colui che procacciava le “lucciole” per le prestazioni sessuali a pagamento, ha patteggiato ad 1 anno e 6 mesi di reclusione, chiudendo i propri conti con la giustizia. L’imputato è difeso dagli avvocati Ivan Russo e Luigi Giuseppe Boselli. Per entrambi gli imputati il gup Marcello Rizzo ha disposto la sospensione della pena.
I fatti si sarebbero verificati in un b&b dell’hinterland di Lecce, tra febbraio e marzo del 2023 e l’attività investigativa dei carabinieri, coordinata dal pm Patrizia Ciccarese, si è avvalsa delle dichiarazioni di una prostituta (confluite in una denuncia) e di una serie di foto e video. Non solo, poiché nel corso delle indagini sono state depositate le consulenze sui telefonini della donna e dei due indagati. In base all’ipotesi accusatoria, il 63enne di Campi Salentina, attraverso i social network, utilizzando un falso profilo, organizzava gli incontri sessuali a pagamento, concordando le tariffe, gli orari e le date ed il tipo di prestazioni. Ed in base ad un accordo, sempre in base all’ipotesi accusatoria, la prostituta tratteneva metà dei guadagni derivanti dall’attività. Si parla di circa 100 euro per ogni prestazione, per 5/6 volte al giorno. A volte, inoltre, il “procacciatore” accompagnava la prostituta presso le case dei clienti, per altre prestazioni sessuali.
Secondo l’accusa, il proprietario del b&b era conoscenza di ciò che accadeva nella sua struttura e concedeva alla prostituta l’affitto della camera da letto per 30 euro al giorno.
La vicenda giudiziaria, come detto, si è conclusa in queste ore con una condanna ed un patteggiamento.