
Disposta l’autopsia per far luce sulla morte del medico 57enne, Francesco Abati, trovato senza vita, riverso per terra, il 18 febbraio a Lecce, durante il cambio del turno, in uno degli ambulatori di una nota clinica leccese.
L’esame autoptico si svolgerà domani e verrà eseguito dal medico legale Roberto Vaglio. È stato disposto nelle scorse ore dal pm Luigi Mastroniani, dopo l’apertura di un’inchiesta per omicidio colposo a carico di ignoti, a seguito della denuncia presentata dalla moglie della vittima.
La famiglia del medico, assistita dagli avvocati Lorenzo Rizzello e Giovanni Pagliarulo, chiede di accertare le cause della morte e si riserva la possibilità di nominare un consulente tecnico di parte. Il decesso risale alla serata del 18 febbraio, quando il suo corpo riverso per terra è stato ritrovato da una collega in un ambulatorio della clinica, durante il cambio turno.
Purtroppo per il dottore, che era molto conosciuto e amato, non c’era più nulla da fare: arresto cardiaco, e il decesso è stato inevitabile.
In base a quanto trapelato in queste ore, il medico, alcune settimane prima del decesso, si era sentito poco bene in casa ed aveva allertato la centrale operativa del pronto soccorso. E fu necessario l’intervento dell’ambulanza.
Il medico era stimato da pazienti e colleghi, riconosciuto per la sua umanità. Molteplici i messaggi di cordoglio sui social.
Ora sarà l’autopsia a fare luce sulle cause del decesso del medico leccese e sulle circostanze della morte.