Uno aveva smaltito i rifiuti ‘livellandoli’, l’altro è stato sorpreso a rubare legna: scovati dai Forestali

Uno è finito nei guai per smaltimento illecito di rifiuti e l’altro per furto di legna. È il bilancio dei controlli dei carabinieri forestali che, nelle ultime ore, hanno denunciato a piede libero due persone.

Pensava di passare inosservato mentre tentava di rubare la legna ricavata tagliando un ulivo, ma è finito nei guai per furto. Scoperto da pattuglia “con le mani nel sacco”. Alla fine, I.G. (queste le sue iniziali), 64enne originario di Squinzano, è stato deferito in stato di libertà dai Carabinieri forestali di Lecce.

I fatti

Gli uomini in divisa erano impegnati in un servizio, mirato al controllo della regolarità dei tagli, quando si sono ‘imbattuti’ per caso nel 64enne. L’uomo si trovava a pochi passi da un albero di ulivo a cui era stata tagliatada poco una delle branche primarie. Posata a terra c’era una motosega spenta, ma con il motore ancora caldo.

Aveva già fatto il grosso. Stava caricando i rami appena tagliati sul cassone di un mezzo, quando è stato fermato dai Forestali.  Inutile dire che si trovava in un terreno non suo, senza alcun consenso da parte dei proprietari. Fortunatamente, il furto è stato scongiurato grazie all’intervento tempestivo della pattuglia, ma per lui è scattata una denuncia a piede libero.

Scarti edili interrati a Martignano

Sempre i forestali, ma in questo caso di Maglie, hanno deferito in stato di libertà un 44enne di Martignano, C.R., le sue iniziali. L’uomo è stato accusato di aver smaltito illecitamente rifiuti speciali non pericolosi. Con gli inerti provenienti da demolizione edile aveva riempito e spianato un’area, ora sottoposta a sequestro.



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