Cercano di nascondere tre bombe carta nel gazebo, denunciata una coppia a Gallipoli

La scoperta a opera degli agenti del Commissariato della ‘Città Bella’ nel corso di una verifica volto alla prevenzione della vendita abusiva di petardi e altro materiale pirotecnico di genere proibito.

La festività del Santo Natale è alle porte e, naturalmente, tutti si stanno preparando a festeggiarla nel migliore dei modi.
 
In tanti, allo scoccare della mezzanotte del 24 dicembre, ma anche e soprattutto allo stesso orario della notte di San Silvestro, il 31 dicembre, faranno esplodere i cosiddetti botti. Certo, a molti daranno non poco fastidio visto il rumore fragoroso ma, per buona pace di tutti, è consentito onorare le ricorrenze come meglio si crede. A una condizione, però, che si tratti di materiale consentito dalla legge.
 
A tal proposito, nel corso di un servizio specifico volto alla prevenzione della vendita abusiva di petardi e altro materiale pirotecnico di genere proibito, gli agenti del  Commissariato di Polizia di Stato di Gallipoli, coadiuvati da due unità operative del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, hanno proceduto, nella serata di ieri, all’ispezione e al controllo di due gazebo, che esercitavano la vendita libera di materiale esplodente in un’area allestita per i mercatini natalizi.
 
A conclusione dell’ attività di prevenzione, sono state denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria, un pluripregiudicato e la sua compagna. A carico del primo è stato contestato il reato di fabbricazione e detenzione di materie esplodenti per aver tentato di occultare tre bombe carta, le cosiddette “cipolle”, poi sequestrate penalmente, mentre alla donna, dichiaratasi titolare dell’attività commerciale, quello di esercizio abusivo di materiale esplodente.
 
Nei confronti  della stessa è stato inoltre compiuto un sequestro amministrativo di 796 giochi pirici esposti senza licenza di vendita.



In questo articolo: