Dopo l’apertura di un’inchiesta per omicidio stradale, sulla morte di Simona Blago, avvocato leccese di 53 anni, per verificare il corretto funzionamento dell’airbag della sua auto, il pm Luigi Mastroniani ha chiesto l’archiviazione. I familiari della vittima, che avevano presentato un esposto per far luce sull’incidente, stanno valutando, attraverso l’avvocato Francesca Conte, se presentare opposizione alla richiesta di archiviazione e comunque intraprenderanno un azione civile di danno.
Sarebbe emerso dall’inchiesta, un cattivo funzionamento dell’airbag, ma tra i motivi che hanno portato alla richiesta di archiviazione, ci sono gli avvisi spediti dalla casa automobilistica ai proprietari di autovetture con airbag difettosi in cui si invitavano gli stessi a rivolgersi ad un riparatore autorizzato per la sostituzione gratuita del dispositivo di sicurezza.
Va detto che la richiesta di archiviazione è giunta dopo la perizia effettuata dall’ingegnere Antonio Caricato.
I fatti risalgono al 28 giugno scorso. L’avvocato Simona Blago, grande tifosa del Lecce, era di ritorno a casa da un locale, dopo avere festeggiato il proprio compleanno in compagnia di amici, quando è andata a sbattere, per motivi tutti da accertare, contro due segnali stradali.
La 53enne, candidata nell’ultima tornata elettorale leccese nella lista “Io Sud” a sostegno dell’attuale sindaco Adriana Poli Bortone, aveva compiuto gli anni il giorno prima.
Simona Blago si trovava nei pressi della rotatoria, quando avrebbe perso il controllo della Citroen C3, andando a schiantarsi contro i tralicci, pochi minuti prima dell’una della notte.
La 53enne è deceduta sul colpo e sono risultati vani i soccorsi degli operatori del 118.
