Chiusa una struttura ricettiva abusiva a Torre Mozza. Utili le recensioni dei clienti

Gli uomini della Polizia Locale hanno disposto la chiusura di una struttura ricettiva abusiva a e Mozza. Oltre ad una multa di 4mila euro, durante il controllo, è stato sequestrato un altro edificio ancora in fase di costruzione.

Un’accurata ispezione all’interno di una rinomata struttura ricettiva a Torre Mozza ha permesso agli uomini della Polizia Locale guidati dal tenente colonnello Cosimo Tarantino di scoprire che qualcosa non quadrava nel complesso, formato dall’appartamento del titolare, situato al piano superiore della struttura e da altre cinque abitazioni con entrate indipendenti, incorporate in un blocco unico. Completava la rosa, una piscina.

Dalla pagina Facebook e da siti web specializzati è emersa un’altra “verità”: foto e recensioni dei clienti descrivevano i soggiorni effettuati sino ad agosto 2017. Si trattava, quindi, di una struttura ricettiva extra-alberghiera in piena regola.

Il blitz

Ulteriori controlli, poi, hanno consentito di appurare la totale mancanza dei titoli autorizzativi e il mancato versamento della tassa di soggiorno. È scattata così la sanzione amministrativa per un totale di circa 4 mila euro e, come se non bastasse, anche la sanzione accessoria della chiusura dell’attività abusiva. Nel corso dell’ispezione, inoltre, non è passato inosservato un altro edificio, in fase di costruzione, privo di titoli abilitativi e conseguentemente posto sotto sequestro.

Tutelare chi rispetta le regole

Un ciclo di controlli e di verifiche nei confronti delle strutture ricettive e del commercio era stato annunciato nei mesi scorsi dall’amministrazione comunale con l’obiettivo di fare un salto di qualità nella capacità di accoglienza della città e di tutelare chi rispetta le regole.

«Non è ammissibile la presenza e la gestione di strutture così importanti come questa – spiega il comandante Cosimo Tarantinoin totale spregio delle norme in materia che, com’è noto, contemperano le esigenze imprenditoriali e quelle di tutela del territorio. L’attenzione su questo fronte sarà sempre molto alta in un’ottica di piena osservanza della legalità sul territorio, anche per rispetto a quei gestori di attività ricettive sempre ligi alle regole».



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