Maxi assembramento di giovani senza mascherina, scatta la chiusura per due locali

Inoltre sono stati sanzionati i titolari per un importo di 400 euro a testa. Le strutture in agro di San Nicola e di Taviano.

Nella nottata di ieri, gli Agenti in servizio presso il Commissariato di Polizia di Stato di Gallipoli, diretto dal Vicequestore Monica Sammati, insieme ai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Meridionale” di Lecce, nell’ambito del dispositivo di ordine e sicurezza pubblica voluto dal Questore Andrea Valentino nella “Città Bella”, a seguito dei recenti episodi di disordine sociale, hanno provveduto a sanzionare i titolari di due locali, uno in agro di San Nicola e l’altro in agro di Taviano, dopo aver riscontrato la presenza di un migliaio di giovani senza mascherine e senza che questi rispettassero il distanziamento.

Nel corso dell’attività di osservazione preventiva svolta presso una delle due discoteche, gli agenti hanno notato un continuo andirivieni di navette che portavano sul posto numerosi giovani che, scesi dai mezzi si mettevano in fila, senza mascherina, per entrare nel locale.

Una volta fatto ingresso all’interno delle strutture, i poliziotti hanno verificato che i ragazzi erano assembrati in gran parte in piedi e la musica veniva diffusa ad altissimo volume dal Dj e accompagnata da effetti luminosi, tipici dei locali da ballo.

Da successivi accertamenti, si è inoltre riscontrato che il numero dei clienti fosse superiore rispetto alla capienza massima autorizzata e in uno di questi risultasse addirittura quasi del triplo.

Pertanto, in osservanza alle attuali disposizioni normative relative al contrasto della diffusione della pandemia, ai titolari dei due locali è stata contestata la violazione con l’applicazione della sanzione amministrativa di 400 euro ciascuno, oltre all’applicazione della sanzione accessoria della chiusura immediata dell’attività per la durata di cinque giorni.



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