Lavora ben oltre l’orario consentito, per un bar nel centro di Gallipoli scatta la chiusura

Inoltre all’esterno erano presenti circa una ventina di giovani che assembrati consumavano bevande, sono stati identificati e nei prossimi giorni saranno sanzionati.

Non conoscono sosta i controlli degli uomini della Polizia di Stato salentini, non solo finalizzati a prevenire e reprimere i reati di genere, ma anche per fare sì che vengano rispettate le normative contro il contagio da coronavirus.

Nella serata di ieri il personale della squadra amministrativa del Commissariato di Gallipoli – diretto dal Vicequestore Monica Sammati – ha svolto un servizio anticovid rilevando l’apertura di un bar, nonostante il divieto orario, oltre all’assembramento di numerosi giovani intenti a consumare bevande di vario genere.

In particolare, gli agenti hanno notato che presso l’esercizio commerciale che insiste nella zona centrale della “Città Bella”, nonostante fossero quasi le 20.00 e quindi ben oltre le 18.00, a partire dal momento in cui è sospesa l’attività di somministrazione di bevande sul posto, era aperto  e svolgeva regolarmente la propria attività e all’esterno dello stesso, inoltre, erano presenti, sotto una piccola struttura coperta di pertinenza, circa venti giovani tutti assembrati e intenti a sorseggiare bevande.

Pertanto, il titolare del bar è stato sanzionato con una multa di 400.00 euro e con la sanzione accessoria della chiusura dell’esercizio per la durata di 3 giorni, a causa del rischio di reiterazione della violazione.

Tutti i giovani sono stati identificati e nei prossimi giorni verranno verbalizzati per violazione della normativa.



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