Sorpresi a mangiare all’interno di un locale, scattano sanzione e chiusura per un esercizio di ristorazione

I tre clienti sono stati sorpresi nella serata di ieri a Surbo dai militari dell’Arma dei Carabinieri. Sanzionata anche un’azienda a Lecce.

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Ormai la Puglia è in zona rossa da più di una settimana e ciò, come si sa, comporta una serie di restrizioni, come quella, per fare un solo esempio, del divieto di consumazione di cibi e bevande all’interno degli esercizi di ristorazione. Ciononostante, c’è qualcuno che, incurante delle regole, tali divieti cerca di eluderli.

Nella serata di ieri, a Surbo, un’attività di ristorazione è stata sanzionata perché, nel corso dell’intervento i Carabinieri hanno sorpreso tre clienti intenti a consumare generi alimentari, in violazione delle norme in vigore. Per questo i militari hanno comminato sanzioni amministrative per 1.600 euro e disposto la sospensione dell’attività per 5 giorni.

Un’ispezione anche a Lecce

Nel corso della mattinata di oggi, invece, a Lecce, i Carabinieri della Compagnia locale in collaborazione con i colleghi Nucleo Ispettorato del Lavoro del capoluogo, Spesal Lecce Nord e ITL di Lecce, hanno eseguito una verifica presso un’attività commerciale, a seguito del verificarsi nei giorni scorsi di diversi casi di contagio da Covid-19.

Nella circostanza è stata accertata la presenza al lavoro di circa 15 dipendenti facenti parte di 3 diverse ditte. Sono state rilevate 3 violazioni amministrative per un importo totale di 2.400 euro in quanto i responsabili dell’azienda, non avevano formato e informato i lavoratori dipendenti, per carenza di materiale igienizzante, per non aver adottato misure sufficienti atte a prevenire il contagio in relazione all’assenza dei servizi igienici dedicati al personale esterno.