Musica a tutto volume e centinata di giovani “ammassati” senza mascherina, chiuso un locale a Santa Caterina

Musica a tutto volume oltre l’orario consentito e centinata di giovani “troppo vicini” per le regole anti-Covid, molti senza mascherina. Chiuso un locale e multa per il proprietario

A mezzanotte la musica doveva essere spenta, ma quando gli agenti del Commissariato di Nardò, impegnati nei controlli straordinari del weekend, si sono presentati in un locale di Santa Caterina era diffusa ancora a tutto volume. Alla consolle un Dj. Tra i tavoli, tra l’altro collocati senza rispettare la distanza prevista dalle regole anti-Covid, c’erano centinaia di giovani, “troppo vicini” in un momento in cui evitare gli assembramenti è importante per frenare la diffusione del virus e, ancor più, la circolazione della variante Delta che sta provocando un aumento dei contagi. Molti non indossavano nemmeno la mascherina, non necessaria negli spazi aperti, ma obbligatoria quando non è possibile rispettare le distanze interpersonali.

Scattata la chiusura del locale e la multa per il proprietario

L’orologio aveva da poco segnato le 00.30, quando i poliziotti, insieme al personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Lecce, hanno proceduto ad elevare una sanzione amministrativa nei confronti del titolare per «violazione della normativa prevista per la prevenzione del contagio al Covid-19».

Ai 400 euro di multa, scattata per non aver rispettato le regole, tocca aggiungere la sanzione accessoria della chiusura immediata per 5 giorni.

Si sta valutando la posizione amministrativa del Dj che, al momento del controllo, non forniva agli Agenti la prevista licenza rilasciata dalla SIAE.



In questo articolo: