La chiusura delle scuole pugliesi, scuote le coscienze di numerose famiglie che sono pronte a rivolgersi alle opportune sedi giudiziarie per opporsi al provvedimento della Regione Puglia.
I genitori di numerosi alunni frequentanti alcune note scuole elementari e medie leccesi intendono impugnare innanzi al TAR Puglia l’ordinanza con cui il 28 ottobre scorso il presidente Emiliano ha ordinato la sospensione sino al 24 novembre dell’attività didattica in presenza.
E a tal fine si sono già rivolti agli avvocati Federico Pellegrino e Alberto Pepe del Foro di Lecce, i quali sottolineano sin d’ora l’illegittima drasticità del provvedimento laddove impone indistintamente a tutti gli alunni delle scuole pugliesi (ed alle loro famiglie) ulteriori sacrifici senza tenere conto della diffusione territoriale dei contagi sul territorio che, stando ai dati forniti dalla ASL Lecce nel report del 23/10/2020 e dalla stessa Regione nel Bollettino Epidemiologico del 28/10/2020, si appalesa essere estremamente eterogenea.
Intanto si seguono con attenzione gli sviluppi della situazione epidemiologica a livello nazionale e locale e gli eventuali nuovi provvedimenti restrittivi dell’esecutivo Conte. Non solo, anche gli esiti di una eventuale marcia indietro della stessa Regione Puglia, dopo le dichiarazioni odierne dell’Assessore alla Sanità Luigi Lopalco che non ha escluso una riapertura della scuole elementari pugliesi, già dalla prossima settimana.
Chiusura scuole. Molte famiglie leccesi valutano il ricorso al Tar contro l’ordinanza regionale
Numerosi genitori si sono già rivolti agli avvocati Federico Pellegrino e Alberto Pepe del Foro di Lecce, i quali sottolineano sin d’ora l’illegittima drasticità del provvedimento.