Importunò una mamma nel campo scuola, 26enne senegalese condannato a 1 anno e 4 mesi

I fatti si sono verificati a Nardò il 26 luglio scorso e vennero denunciati da una 33enne del posto al Commissariato di Polizia.

Patteggia la pena, l’uomo accusato di tentate molestie nei confronti di una giovane mamma che era andata a prendere la figlia dal campo estivo.

Il gup Simona Panzera ha condannato un 26enne senegalese ad 1 anno e 4 mesi, per tentata violenza sessuale, riconoscendo la cosiddetta “ipotesi lieve” del reato. Inoltre, il giudice ha accordato all’imputato la sospensione della pena e la non menzione della condanna.

Il patteggiamento è stato in precedenza concordato dallavvocato Massimo Muci con il sostituto procuratore Stefania Mininni.

La vittima, una 33enne di Nardò, è difesa dallavvocato Andrea Giuranna e si è costituita parte civile.

I fatti

I fatti si sono verificati a Nardò il 26 luglio scorso. La giovane mamma si era recata al campo scuola, intorno all’ora di pranzo, per riprendere la sua bambina. Non conosceva bene la struttura, poichè era la prima volta che vi si recava e quindi ha chiesto indicazioni a un dipendente di una masseria affaccendato in attività agricole.

L’uomo, con la scusa di indicarle il luogo in cui si trovavano i bambini, ha condotto, invece, l’ignara signora in una stanza vuota e buia. Qui ha cercato di bloccarla e si è abbassato i pantaloni. La donna è riuscita, però, a divincolarsi dall’aggressore.

Subito dopo, la malcapitata ha raggiunto gli uffici del Commissariato di Polizia di Nardò, diretti dal dott. Pantaleo Nicolì, e ha riportato l’accaduto agli agenti che hanno provveduto a identificare e denunciare l’uomo.



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