Pedinava l’ex amante, dopo la fine della relazione. Condannato a oltre 2 anni per stalking

L’imputato rispondeva anche di violazione del divieto di avvicinamento alla persona offesa e dovrà risarcire la vittima

Si conclude con la condanna il processo a carico di un uomo accusato di aver perseguitato l’ex amante. 

Il gup Laura Liguori, al termine del rito abbreviato, ha inflitto la pena di 2 anni e 2 mesi di reclusione ad un uomo di mezza età di Taurisano, con le accuse di stalking e violazione del divieto di avvicinamento alla persona offesa. Non solo, poiché il giudice ha disposto il risarcimento del danno di 6mila euro in favore della vittima che si era costituita parte civile con l’avvocato Sonia Santoro.

L’imputato, assistito dall’avvocato Giuseppe Presicce, potrà presentare ricorso in Appello, appena verranno depositate le motivazioni della sentenza.

Le indagini hanno preso il via dalla denuncia presentata dalla donna, presso i carabinieri. Secondo l’accusa rappresentata dal pm Rosaria Petrolo, l’uomo avrebbe perseguitato l’ex amante con la quale aveva intrapreso una relazione extraconiugale, durata circa due anni.

Si parla di una lunga serie di appostamenti e pedinamenti, a partire da settembre del 2020, violando in più occasioni il provvedimento del gip del divieto di avvicinamento alla donna ed ai suoi congiunti.

L’uomo avrebbe seguito l’ex amante nei suoi spostamenti anche quando si recava fuori dal paese. E in una circostanza, secondo l’accusa, transitava nei pressi della sua abitazione, incurante della presenza del marito. E poi, l’avrebbe seguita prima in macchina e poi a piedi, fino a che la donna non entrava in chiesa. Ed è accusato anche di averla pedinata fino a casa di un’amica della figlia. Non solo, poiché, in un’altra circostanza, l’avrebbe anche attesa fuori dalla caserma dei carabinieri, dove la donna si era recata per sporgere denuncia.

L’uomo intanto dovrà affrontare un altro processo, a partire da febbraio, con le accuse di lesioni e stalking, sempre verso l’ex amante.

Invece, per altri episodi di stalking, durante la prima udienza di un altro processo, l’imputato venne prosciolto dalle accuse per remissione di querela della donna.



In questo articolo: