Controlli al Parco Belloluogo di Lecce, evacuate sei persone

Le persone allontanate, un cittadino italiano e cinque stranieri, avevano trasformato gli spazi pubblici in alloggi di fortuna.

Un’operazione congiunta di Polizia Locale e Polizia di Stato ha portato all’evacuazione di un gruppo di persone senza fissa dimora che aveva occupato alcuni locali all’interno del Parco Belloluogo di Lecce. L’intervento, reso necessario dalle numerose segnalazioni dei cittadini e dalle precarie condizioni igienico-sanitarie dell’area occupata, ha ripristinato l’ordine e la sicurezza all’interno del parco.

Le persone allontanate, un cittadino italiano e cinque stranieri, avevano trasformato gli spazi pubblici in alloggi di fortuna, accumulando masserizie e vivendo in condizioni difficili. Un episodio che ha sollevato preoccupazioni tra i residenti per la sicurezza e l’igiene del parco.

Dietro questa vicenda si nasconde una questione più ampia: quella delle persone senza fissa dimora. Queste persone, spesso vittime di situazioni di marginalità sociale ed economica, cercano rifugio in luoghi pubblici, creando situazioni di disagio sia per se stesse sia per la comunità.

L’intervento delle forze dell’ordine è stato fondamentale per ristabilire l’ordine, ma non può essere l’unica risposta. È necessario un approccio più ampio e integrato, che coinvolga le istituzioni, le associazioni del terzo settore e la società civile, per offrire a queste persone percorsi di reinserimento sociale e soluzioni abitative adeguate.

Il Parco Belloluogo è un bene comune che deve essere fruibile da tutti i cittadini. L’obiettivo è quello di garantire la sicurezza e il decoro di questo spazio, senza dimenticare il dovere di solidarietà verso coloro che si trovano in situazioni di difficoltà.

Le parole dell’assessore Giancarlo Capoccia

“Questa situazione ci ricorda l’importanza di coniugare sicurezza e inclusione sociale. È necessario lavorare per garantire la tranquillità dei cittadini, ma anche per offrire risposte concrete a chi vive in strada. Ringrazio le forze dell’ordine per il loro intervento e mi impegno a lavorare affinché il Parco Belloluogo torni ad essere un luogo accogliente e sicuro per tutti



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