In un momento delicato dell’emergenza causata dal Coronavirus, con la curva dei contagi che è tornata a salire e la variante inglese che pesa sulla conta dei nuovi casi, rendendo più difficile il tracciamento dei contatti, è importante rispettare le regole ed evitare quegli assembramenti “pericolosi”. Più gente c’è più è probabile che il virus si diffonda. Per questo, i riflettori degli uomini in divisa continuano ad essere accesi per evitare i gruppetti di persone.
Nei giorni scorsi, ad esempio, gli agenti del Commissariato di Gallipoli, durante un servizio di controllo anti-covid, hanno “scoperto” un circolo ricreativo privato aperto, nonostante il divieto imposto già da quasi un anno. Non solo, i poliziotti hanno trovato anche qualche avventore.
In ottemperanza, quindi, all’attuale DPCM che prevede la chiusura di alcuni luoghi di ritrovo, tra cui appunto i circoli ricreativi privati, per evitare il rischio di assembramenti, gli agenti hanno disposto la chiusura del circolo privato e sanzionato il titolare con la multa di 400 euro.
