Nell’ambito di un più ampio piano di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecce, continuano incessantemente i servizi straordinari volti a garantire maggiore sicurezza, contrastare l’illegalità diffusa e vigilare sul rispetto delle normative in materia di lavoro e sicurezza pubblica.
Le attività, che si sono concentrate in particolare nei comuni di Lecce, Melendugno, Surbo e Gallipoli, hanno visto l’impiego congiunto di militari delle Compagnie territoriali di Lecce e Gallipoli, del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Lecce e delle unità operative dell’11° Reggimento “Puglia”.
Durante la serata di ieri, i militari della Compagnia di Lecce hanno effettuato numerosi controlli sul territorio che hanno interessato oltre 260 persone, 135 veicoli e 7 esercizi commerciali.
Nel corso dell’attività è stato arrestato un uomo destinatario di un provvedimento di carcerazione per l’espiazione di una pena detentiva domiciliare, a seguito di condanna per rapina.
Nel settore della sicurezza sul lavoro, particolare attenzione è stata rivolta a un’attività commerciale a Melendugno, dove, a seguito di ispezione congiunta, il titolare è stato segnalato per presunte irregolarità legate alla mancata sorveglianza dei lavoratori. Sono state elevate ammende per un totale di circa 13mila euro. Sul fronte della circolazione stradale, tre persone sono state denunciate per guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico oltre il limite consentito, tra cui una che si è rifiutata di sottoporsi agli accertamenti etilometrici. Un’altra persona è stata deferita per guida senza patente, mentre un giovane è stato segnalato all’autorità amministrativa per detenzione di stupefacente alla guida, con contestuale ritiro della patente.
In totale, sono state elevate 20 sanzioni al Codice della Strada, per un ammontare complessivo di circa 3.600 euro.
A Surbo, l’attività ispettiva del Nucleo Antisofisticazione e Sanità ha portato alla chiusura di un esercizio pubblico che opera nel settore della somministrazione alimentare, per gravi violazioni igienico-sanitarie e irregolarità edilizie.
Parallelamente, a Gallipoli, gli uomini dell’Arma della Compagnia locale, insieme ai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno ispezionato un cantiere edile in via Lecce, riscontrando l’impiego di sei lavoratori irregolari e la mancata redazione del piano operativo di sicurezza. Il legale rappresentante della società è stato segnalato, così come il coordinatore per la sicurezza che avrebbe omesso la verifica dei requisiti di accesso al cantiere. L’attività del cantiere è stata sospesa. Le sanzioni complessivamente contestate ammontano a oltre 43mila euro tra ammende e sanzioni amministrative. Le autorità giudiziarie e amministrative competenti sono state regolarmente informate.
Naturalmente, i procedimenti si trovano tutti nella fase preliminare e che l’eventuale colpevolezza in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.
