Da Gallipoli a Otranto controlli dei Carabinieri per una movida responsabile

L’impegno per una movida sicura ha portato a una serie di controlli straordinari che hanno riguardato la sicurezza stradale, il contrasto ai fenomeni illegali e il rispetto delle normative locali.

La sicurezza e la legalità sono al centro delle operazioni estive dei Carabinieri, specialmente nelle località turistiche affollate. L’impegno per una movida sicura ha portato a una serie di controlli straordinari che hanno riguardato la sicurezza stradale, il contrasto ai fenomeni illegali e il rispetto delle normative locali.

Per garantire la sicurezza sulle strade, i Carabinieri della Compagnia di Gallipoli hanno intensificato i controlli, con un focus specifico sulla guida in stato di ebbrezza. A Baia Verde, nota per la sua vita notturna, i militari hanno fermato e segnalato alle autorità competenti ben otto persone (sette giovani tra i 18 e i 26 anni e un 49enne) risultate positive all’alcol test. Tutti i conducenti, con un tasso alcolemico superiore ai limiti di legge, hanno subito l’immediato ritiro della patente di guida. Questi interventi mirano a prevenire incidenti e a promuovere una maggiore consapevolezza sui rischi legati all’abuso di alcol al volante.

Un altro punto chiave delle attività di controllo è stato il contrasto all’attività illecita dei parcheggiatori abusivi, un problema che affligge molte aree turistiche. A Porticciolo, è stato sanzionato un 38enne sorpreso a esercitare l’attività in modo reiterato e senza alcuna autorizzazione. Per l’uomo, oltre alla sanzione amministrativa, è scattato l’allontanamento dall’area. Le forze dell’ordine valutano ulteriori provvedimenti per contrastare efficacemente il fenomeno.

Anche a Otranto, le autorità hanno svolto accertamenti su locali e attività di intrattenimento. I Carabinieri della Stazione locale hanno scoperto diverse irregolarità. Il gestore di un locale a Porto Badisco, un imprenditore di 60 anni, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per aver organizzato uno spettacolo danzante senza le necessarie autorizzazioni.

Nel centro storico di Otranto, altri due gestori di locali sono stati multati per aver violato le ordinanze sindacali sugli orari di diffusione musicale, con sanzioni che vanno da 500 a 3.000 euro. Entrambi sono stati anche segnalati alle autorità amministrative, che potrebbero decidere la sospensione delle loro attività.

L’impegno dei Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce prosegue per tutelare la sicurezza pubblica, l’ordine e la qualità della vita nelle zone turistiche. L’obiettivo principale è garantire una movida sicura e responsabile, dove il divertimento si concili con il rispetto delle norme e delle persone.

È importante ricordare che tutti i procedimenti menzionati sono ancora nella fase preliminare e che l’accertamento definitivo delle responsabilità avverrà in sede processuale.



In questo articolo: