Salentini disciplinati nel fine settimana di Pasqua. Controllati 1300 persone e 154 esercizi commerciali, solo 12 sanzioni

Le verifiche hanno coinvolto Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale. Utilizzati anche due droni.

Il rafforzamento delle verifiche allo scopo di evitare il propagarsi della pandemia da coronavirus nel fine settimana di Pasqua e Pasquetta era stato ampiamente anticipato ed è stato così anche nel Salento, però, alla fine di questo intenso lavoro delle Forze dell’Ordine si può dire che il Provincia di Lecce, sono stati molto disciplinati.

Nel fine settimana appena trascorso, in concomitanza con le festività pasquali, sono stati intensificati i controlli, al fine di garantire l’osservanza delle norme di contenimento della diffusione pandemica in atto.

Detti servizi, organizzati con ordinanza del Questore di Lecce, Andrea Valentino, hanno interessato tutta la provincia di Lecce e sono stati eseguiti da Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale. Inoltre, per le giornate di domenica 4 e lunedì 5 aprile, il Comandante della Polizia Locale di Lecce, ha utilizzato 2 droni, abilitati al volo nelle aree del territorio comunale e in particolare nella città di Lecce e nelle sue marine: Torre Chianca, San Cataldo, Frigole, Torre Rinalda e nelle zone campestri extraurbane.

Nonostante si sia evidenziato un sostanziale rispetto delle norme da parte dei cittadini, l’attività di controllo della Polizia di Stato in particolare, concentratasi nel capoluogo e nei territori controllati dai Commissariati della Polizia di Stato di Galatina, Gallipoli, Nardò, Otranto e Taurisano ha dato i seguenti risultati: gli agenti hanno identificato 1300 persone, 11 delle quali sono state sanzionate per aver violato il divieto di spostamento in un comune diverso da quello di residenza senza comprovate esigenze. Inoltre sono state controllate 154 attività commerciali, una delle quali sanzionata per aver violato le norme sulla chiusura.



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