In sella alla bici, nonostante i divieti: multati in due. E le Chiese di Lecce…

Dieci le sanzioni elevate oggi dagli agenti della Polizia Locale di Lecce: tra i sanzionati anche madre e figlia uscite in coppia per la spesa. Chiese aperte, ma…

Altra giornata di controlli da parte delle pattuglie della Polizia Locale di Lecce, impegnate nella perlustrazione del centro cittadino, delle periferie e delle marine leccesi per la verifica delle motivazioni allo spostamento di automobilisti e pedoni.

Anche oggi boom di certificazioni: sono state ben 198 quelle acquisite, mentre dieci sono state le sanzioni comminate per spostamento privo di giustificato motivo. Nel dettaglio, le sanzioni hanno riguardato:

– un agente immobiliare, di Cavallino, di ritorno da Arnesano dove dichiarava di aver effettuato una perizia tecnica, nonostante la sospensione della propria attività lavorativa;
– un uomo di Galatina alla ricerca di un istituto di credito per operazioni non improcrastinabili;
due ciclisti diretti a Surbo, privi di adeguata motivazione;
– un automobilista diretto a San Cesario che rifiutava di dare spiegazioni;
– madre e figlia maggiorenne dirette insieme a fare la spesa.

Durante l’attività di controllo gli agenti hanno riscontrato anche la chiusura della quasi totalità delle chiese cittadine. Solo due nel centro storico erano aperte alla presenza del solo parroco. Come chiarisce un parere del Ministero dell’interno le chiese, se non per volontà contraria delle autorità ecclesiastiche, possono rimanere aperte per la preghiera dei fedeli, che possono accedervi se si trovano lungo il tragitto da percorrere per spostamenti previsti dalle norme per il contenimento del contagio da Covid-19, in numero e con modalità tali da prevenire il rischio.

In giornata sono state controllate 34 attività commerciali aperte, soprattutto piccole e medie strutture di vendita, e il Mercato Coperto di Porta Rudiae. Tutte sono risultate tutte in regola con l’applicazione delle misure di distanziamento sociale e la pubblicità dei prezzi.

Al numero 0832.230049, dedicato all’assistenza della popolazione, che risponde dalla sede del COC di via Giurgola, i volontari della protezione civile hanno ricevuto 192 richieste: 86 per consegna di farmaci, di cui 44 da parte di pazienti del Vecchio Fazzi, 31 di generi alimentari e 75 per richieste di informazioni.

Le associazioni della Rete delle Povertà, che, in collaborazione con la protezione civile, gestiscono l’iniziativa di beneficenza “Lecce Solidale”, hanno consegnato 80 pacchi di generi di prima necessità.



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