Controlli nel settore alimentare, sequestrati cinque quintali di prodotti ‘senza etichettatura’

I Carabinieri del Nas di Lecce hanno sequestrato oltre cinque quintali di alimenti privi di indicazioni sulla “rintracciabilità alimentare”, per un valore di circa 9mila euro.

Sotto i riflettori dei Carabinieri del NAS di Lecce, impegnati in alcuni servizi finalizzati ad accertare la regolarità delle condizioni igienico-sanitarie e strutturali degli ambienti di preparazione degli alimenti, sono finite tre attività salentine di produzione, commercializzazione e somministrazione di prodotti alimentari. E i risultati non sono mancati. I controlli degli uomini in divisa, infatti, si sono concluso con il sequestro amministrativo oltre 5 quintali di alimenti vari, privi di etichettatura e di qualsiasi indicazione riferita alla rintracciabilità alimentare.

In un caso, è stata disposta l’immediata sospensione dell’attività di deposito di alimenti. Un provvedimento, confermato dall’ASL competente, scattato perché in locale era privo di registrazione sanitaria ed interessato da gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali.

Per le violazioni correlate alle irregolarità rilevate, sono state contestate sanzioni amministrative pari a 9.500 euro, mentre il valore complessivo dei prodotti e degli alimenti sequestrati è stimato in circa 9.000 Euro.

I titolari delle attività sottoposte a controllo sono stati segnalati alle competenti Autorità Sanitaria ed Amministrativa.