Coppia “pizzicata” con la cocaina in casa: il marito resta in carcere, la moglie torna in libertà

I due sono finiti in manette a Lizzanello, nella giornata di sabato. In seguito a una perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti  203 grammi di cocaina.

Il marito resta in carcere, la moglie torna in libertà per la vicenda di droga che ha coinvolto entrambi.

Il gup Giulia Proto, al termine dell’udienza, ha convalidato l’arresto di entrambi ma ha confermato la misura soltanto per Ugo De Mitri, 43enne di Lizzanello, finito in manette sabato scorso. Invece, per la moglie Simona Tornese, anch’ella 43enne, sono stati revocati gli arresti domiciliari.

La decisione del giudice è maturata al termine dell’interrogatorio. Il marito ha ammesso gli addebiti ed ha “scagionato” la moglie. Quest’ultima ha confermato il giro di droga del coniuge, ma si è professata totalmente estranea.

I due indagati sono assititi dagli avvocati Renata Minafra e Federica Conte.

I fatti

Nella giornata di sabato a Lizzanello, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Lecce, insieme ai colleghi della Stazione locale e con l’ausilio di un’unità cinofila della Guardia di Finanza della Compagnia del Capoluogo, dopo aver notato un viavai di gente “sospetto”, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Ugo De Mitri e Simona Tornese. In seguito a una perquisizione personale e domiciliare sarebbero stati rinvenuti  nella cassaforte, 203 grammi di cocaina. E poi, 24 grammi di hashish, la somma in contanti di  585,00 euro e materiale per il confezionamento. Il tutto è stato sequestrato.

Al termine delle formalità di rito, poi, come disposto dal pm Roberta Licci, De Mitri è stato tradotto presso il carcere di Borgo San Nicola” a Lecce, mentre, per Simona Tornese sono stati disposti gli arresti domiciliari.



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