Un giudice popolare della Corte d’Assise di Lecce è risultato positivo al covid-19, dopo la celebrazione di un’udienza. E adesso, per gli altri cinque giudici popolari ed i due giudici togati della Corte d’Assise, nonché per la cancelliera e la stenotipista è stato disposto un periodo di isolamento fiduciario. I primi tamponi avrebbero dato un esito negativo e si è in attesa di effettuare il secondo.
Questo nuovo caso di Coronavirus in Tribunale avrà una ripercussione anche sulla calendarizzazione delle udienze dei prossimi giorni. Nelle scorse ore, era toccato al mondo dell’avvocatura leccese. Un avvocato del Foro di Lecce è risultato positivo, dopo il tampone eseguito in ospedale. Si tratterebbe di un caso asintomatico, emerso casualmente dopo che il legale si era sottoposto ad altri controlli medici.
E per scongiurare il rischio di diffusione del virus in Tribunale, il Presidente Tanisi ha già comunicato la proroga, fino al 31 dicembre, delle misure di contrasto al covid-19, come l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza individuale ed il distanziamento sociale. Inoltre, dopo alcune lamentele riguardanti la massiccia presenza di persone fuori dalle aule di udienza, il Presidente del Tribunale ha dato nuove disposizioni per evitare il rischio di assembramenti.