Secondo il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro c’è ancora tanta strada da fare. Il picco dell’epidemia, tanto atteso per vedere una luce fuori dal tunnel, non è ancora stato raggiunto e il fatto che la curva dei contagi stia rallentando non significa che siamo in fase calante. La discesa dipenderà anche dai nostri comportamenti, da quanto sarà rispettato quel distanziamento sociale imposto per ‘invertire’ la curva dei contagi. La cosa importante, come ha ricordato Brusaferro, è evitare che le zone ‘rosa’, dove il virus non è ancora molto diffuso diventino zone rosse come la Lombardia, dove il sistema sanitario è messo a dura prova.
Il bollettino della Puglia
Come si legge nel bollettino del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, scritto sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, su 861 test effettuati per l’infezione Covid19 (tanti di meno rispetto ai giorni precednti), 91 sono risultati positivi. Così suddivisi:
- 49 nella Provincia di Bari
- 2 nella Provincia Bat
- 22 nella Provincia di Foggia
- 6 nella Provincia di Taranto
- 4 nella Provincia di Brindisi
- 0 nella Provincia di Lecce
- 1 fuori regione
- 7 non attribuiti.
Amaro il bilancio delle vittime che torna a salire. Sono 15 le persone che hanno perso la vita: 2 in provincia di Bari (93 e 90 anni), 2 in provincia di Lecce (85 e 97 anni), 10 in provincia di Foggia (77, 93, 77, 89, 74, 69, 87, 93, 84 e 69 anni), 1 in provincia di Brindisi (83 anni).
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 12.631 test. 27 sono i pazienti guariti. Il totale dei casi positivi in Puglia è di 1.549 (ieri erano 1.458). Così divisi:
- 98 nella Provincia di Bat;
- 152 nella Provincia di Brindisi;
- 377 nella Provincia di Foggia;
- 239 nella Provincia di Lecce
- 99 nella Provincia di Taranto;
- 18 attribuiti a residenti fuori regione;
- 48 per i quali è in corso l’attribuzione della relativa provincia.

