
Ha trovato degli oggetti a pochi passi da un lido balenare, a Baia Verde, e li ha consegnati agli agenti del commissariato di Gallipoli affinché risalissero alla legittima proprietaria, ma la “buona azione” di un cittadino del posto ha consentito agli uomini in divisa di scoprire un’altra verità: una delle carte di identità ritrovate era falsa. Così dopo mesi di indagini, una 17enne della provincia di Varese è finita nei guai per «possesso e fabbricazione di documenti».
I fatti
Tutto è cominciato qualche mese fa, per caso, quando un gallipolino ha trovato alcuni oggetti personali nei pressi di uno stabilimento e, pensando fossero stati smarriti o rubati, li ha consegnati ai poliziotti. Tra i documenti c’erano due carte d’identità stranamente intestate alla stessa ragazzina della provincia di Varese. Una in formato elettronico, emessa il 6 settembre 2018 ed ancora valida e un’altra, cartacea, emessa nel 2013 e scaduta il 4 settembre 2018. Gli agenti hanno notato subito delle anomalie. Prima di tutto la data di nascita. Mentre nella carta d’identità elettronica la minorenne risultava essere nata nel 2000 in quella cartacea, la stessa ragazza, risultava essere nata nel 2003. Poi c’era la foto. In entrambi i documenti d’identità, nonostante ci fossero ben 5 anni di differenza (2013 – 2018) lo scatto era sempre la stesso. A quel punto, gli agenti hanno voluto vederci chiaro. E hanno cercato riscontri nell’ufficio anagrafe del comune lombardo interessato.
La scoperta
Da un accertamento è emerso che la carta d’identità cartacea rilasciata nel 2013 e scaduta il 4 settembre 2018 riportava data e foto non corrispondenti a quelle presenti sul relativo cartellino di rilascio. A quel punto, tramite la Stazione dei Carabinieri del luogo di residenza della minorenne, si è proceduto all’ascolto della ragazza che, alla fine, ha confessato di aver falsificato il suo documento d’identità cartaceo, che nel frattempo era scaduto, per poter entrare in discoteca a Gallipoli.
Considerato che, si procede al rinnovo della carta d’identità solo previo ritiro del documento scaduto o solo dopo aver esibito una denuncia di furto o smarrimento, le indagini hanno consentito di accertare che la ragazzina aveva falsificato, peraltro grossolanamente utilizzando una fotocopia a colori, il documento d’identità cartaceo prima di consegnarlo per il rinnovo, attaccando sul documento falso la stessa foto che ha consegnato in fase di rinnovo.
Per questo motivo, la minorenne è stata denunciata per il reato di possesso e fabbricazione di documenti.